
Sanità e Inclusione: Cresce l’utilizzo del Servizio di Interpretariato da Remoto nelle ASL Francesi
Introduzione
Negli ultimi anni, il concetto di inclusione ha guadagnato sempre più importanza nel panorama sanitario europeo. In Francia, come nel resto dell’Europa, le ASL (Aziende Sanitarie Locali) affrontano quotidianamente nuove sfide dovute alla crescente diversità culturale e linguistica della popolazione. Uno degli strumenti chiave per garantire una vera inclusione è rappresentato dai servizi di interpretariato in loco e, sempre più spesso, dal servizio di interpretariato da remoto. Quest’ultimo, in particolare, ha avuto una crescita esponenziale durante e dopo la pandemia da Covid-19, dimostrando di essere una soluzione rapida, efficiente ed economicamente vantaggiosa per superare le barriere linguistiche in ambito sanitario.
Questo post esamina l’evoluzione e il ruolo fondamentale dei servizi di interpretariato nelle ASL francesi, con uno sguardo alle opportunità professionali, all’impatto sugli utenti e alle tendenze future nel settore.
L’importanza dell’Interpretariato nella Sanità Francese
Secondo dati recenti, la Francia ospita oltre 7 milioni di cittadini di origine straniera, molti dei quali non parlano fluentemente il francese. Di fronte a questa realtà, le strutture sanitarie hanno il dovere di offrire un servizio di qualità equo per tutti, garantendo la comprensione reciproca tra pazienti e operatori sanitari. Qui entrano in gioco i servizi di interpretariato, figure professionali che facilitano la comunicazione e tutelano il diritto alla salute.
Come descritto nell’articolo su Wikipedia sull'interpretariato, il ruolo dell’interprete va ben oltre la semplice traduzione: è mediatore culturale, garante della privacy e supporto psicologico, specialmente nei contesti più delicati come quello sanitario.
La Crescita del Servizio di Interpretariato da Remoto nelle ASL
Prima del 2020, il servizio di interpretariato da remoto era utilizzato sporadicamente nelle ASL francesi. Tuttavia, la pandemia ha accelerato l’adozione di questa tecnologia: secondo una ricerca pubblicata dall’AIT (Associazione Italiana Traduttori e Interpreti), operatori del settore hanno rilevato un aumento del 60% nelle richieste di servizi a distanza già nei primi sei mesi del 2021.
Il vantaggio principale del servizio di interpretariato da remoto risiede nella rapidità di risposta e nella copertura capillare del territorio, anche nelle aree rurali dove la presenza fisica di un interprete sarebbe difficile da garantire. Oltre a ridurre i costi di trasferta e gestione, questa modalità facilita l’accesso ai servizi anche da parte di pazienti con difficoltà motorie o impossibilitati a recarsi in ambulatorio.
Le principali piattaforme utilizzate nelle ASL francesi includono sistemi di videoconferenza sicuri e linee telefoniche riservate. L’aspetto digitale consente di contattare interpreti specializzati in pochi minuti, persino per lingue rare o dialetti, assicurando così una comunicazione efficace in tempo reale.
Impatto sull’Inclusione: Utenti e Operatori
L’introduzione dei servizi di interpretariato – in particolare quello da remoto – ha avuto un impatto notevole su diversi fronti. Per i pazienti stranieri, significa poter spiegare sintomi e comprendere terapie senza fraintendimenti; per i professionisti della salute, poter svolgere la propria attività riducendo rischi legali e medici dovuti a comunicazioni errate.
Inoltre, i servizi di interpretariato in loco restano fondamentali in situazioni particolarmente critiche, come interventi chirurgici, urgenze o visite dedicate a patologie gravi, dove la presenza fisica può rappresentare un sostegno umano insostituibile. Tuttavia, la versatilità del servizio remoto ha trasformato in modo positivo la gestione delle attività ordinarie, aumentando il numero di pazienti assistiti e la qualità del servizio.
Iniziative, Eventi e Opportunità di Lavoro in Francia
Il mercato dei servizi linguistici in Francia è in continua espansione. Nel 2023, il Ministero della Sanità francese ha promosso numerosi bandi e iniziative a sostegno della formazione di nuovi interpreti, con particolare attenzione ai settori medico-sanitari.
Numerosi eventi dedicati al tema si sono tenuti in tutto il Paese: tra questi, ricordiamo il “Forum sull’Inclusione Linguistica” a Parigi, che ha riunito professionisti, aziende e rappresentanti delle ASL per discutere le nuove tecnologie e la formazione degli interpreti. Tali eventi offrono anche preziose occasioni di networking e inserimento lavorativo, dato che la domanda di interpreti professionisti è in costante crescita.
Per chi desidera intraprendere questa carriera, esistono molteplici possibilità di formazione in Francia, sia presso università che attraverso corsi specialistici promossi da enti accreditati. Figure come l’interprete sanitario sono oggi più richieste che mai, sia per incarichi temporanei sia per assunzioni a tempo indeterminato presso ospedali e cliniche.
Criticità e Prospettive Future
Nonostante i progressi fatti, permangono alcune criticità: tra queste, la necessità di una maggiore standardizzazione nelle procedure di accesso al servizio e la tutela della privacy, soprattutto sulle piattaforme digitali. Alcuni utenti lamentano ancora difficoltà nel risolvere problemi tecnici o nel gestire conversazioni complesse a distanza.
Tuttavia, le tendenze sono chiare: secondo gli esperti, il futuro dell’interpretariato in sanità sarà sempre più “ibrido”, combinando la presenza fisica dove necessario con l’efficienza del digitale nelle situazioni di routine. Gli investimenti in intelligenza artificiale e sviluppo tecnologico lasciano intravedere servizi sempre più personalizzati e accessibili.
Conclusioni
L’evoluzione dei servizi di interpretariato rappresenta una tappa fondamentale per un sistema sanitario veramente inclusivo. Le soluzioni in loco e il servizio di interpretariato da remoto non sono più opzioni marginali, ma elementi centrali capaci di abbattere le barriere linguistiche e culturali. Grazie all’impegno delle istituzioni, delle ASL e degli interpreti professionisti, oggi anche in Francia è possibile parlare di una vera inclusione sanitaria.
Scegliere di investire nell’interpretariato significa garantire il diritto alla salute a tutti, indipendentemente dalla lingua di origine, e valorizzare una società sempre più multiculturale e aperta al dialogo.